Concorso Nazionale A.F.M. al Don Milani!
Tradate 11 – 12 maggio 2015
Forse non tutti sanno che, tutti gli anni, ogni ordine di scuola organizza un concorso nazionale per studenti di quarta superiore per eleggere il migliore alunno e quindi il miglior geometra, il perito, il liceale perfetto….
Forse non tutti sanno che, nel 2014, a Ciriè, vicino a Torino, il concorso tra giovani studenti dell’AFM è stato vinto dalla nostra alunna Martina Bianchi di 5C
Forse non tutti sanno che l’edizione successiva del concorso è organizzato dalla scuola vincitrice. Quindi quest’anno, 11 e 12 maggio, le giovani speranze delle ragionerie di tutta Italia si sono ritrovati nella nostra scuola, per sfidarsi nelle prove di economia aziendale, diritto, economia politica e inglese, preparate dai nostri valenti e severi docenti. Nel frattempo, gli accompagnatori dei ragazzi prodigio hanno gustato le bellezze del nostro territorio. Guidati e animati dalla nostra carismatica professoressa Ganna, l’eterogeneo gruppo ha visitato l’eremo di Santa Caterina del Sasso e la via sacra dei Sacro Monte. Splendeva il sole sotto il cielo di Lombardia, così bello quando è bello. Alla sera cenone conviviale per tutti sulla terrazza di un ristorante lacustre, in quel di Arona. Non sono mancate le foto…
E poi martedì festona finale
Nell’atrio della sezione AFM, alla presenza di un elegantissimo Preside e delle autorità cittadine, si è colta l’occasione della conclusione della due giorni di concorso, per premiare Martina.
La ragazza, fresca reduce del viaggio a Roma, dove ha ufficialmente ricevuto il titolo nelle prestigiose sale del MIUR, è stata anche da noi festeggiata e ricoperta di fiori, targhe, attestati, parole e complimenti.
Il Dirigente dott. Mita ne ha tessuto le lodi, additandola ad esempio come alunna silente e laboriosa, eccelsa nella sua preparazione professionale, ma, nel suo eclettismo, sensibile alle discipline umanistiche. Il Don Milani ne è orgoglioso, quasi che il monito del sacerdote di Barbiana, “miriamo in alto”, si fosse incarnato, 50 anni dopo, in questa giovane studiosa, emblema di una scuola che sa essere inclusiva e democratica, ma non dimentica, anzi coltiva le eccellenze. Perché, come ha ricordato il primo cittadino di Tradate, la dottoressa Cavallotti, non bisogna adagiarsi nell’aurea mediocrità, ma bisogna osare il salto di qualità e coltivare i propri talenti con costanza ed ambizione.
Nel mezzo di questi discorsi, dall’ aula magna, uscivano, alla spicciolata, i ragazzi che avevano concluso le prove del concorso, mescolandosi ai docenti che li attendevano paterni. Tra loro uscirà il successore di Martina. Tra poco la Commissione fornirà le graduatorie e il nominativo del nuovo talento AFM d’Italia. Vi aggiorneremo.
Un buon buffet ha chiuso in gloria la manifestazione.
Negli occhi di Martina si avvertiva un desiderio: tornare sui libri per stupire tutti al prossimo esame di stato.
